24 ottobre 2008

Gap in my mind!



Scrivo, cancello, riscrivo, ricancello, penso in 2 lingue contemporaneamente ma i pensieri che vengono fuori sono confusi e disordinati... devo mordere tutto, sempre, nemmeno un secondo di vita va sprecato, nessuno potrà mai convincermi del fatto che ci sia qualcosa domani dietro quella porta, quindi ho bisogno di bere il mio oggi fino a vedere il fondo del bicchiere... insoddisfazione è quanto spesso ne consegue e l'idea di non arrivare mai dove vorresti, di non vivere mai abbastanza, di non sentire il dovuto senso di sazietà... tutto oggi subito e velocemente this is my way of life... e quando non viene realizzata mi manca, brutta sensazione è quella di star sprecando qualcosa: sia essa una persona, un opportunità o un momento....And tomorrow I don't know...dicono che devo ripartire: assorbire nuove esperienze, nuovi sapori, nuovi volti e colori di un posto stavolta lontano davvero... la forza della volontà non basta sempre... bisognerebbe anche chiedersi a chi giova, a che serve, e forse come sempre ricordarsi il vecchio detto sopra il pozzo dei desideri: "attento a ciò che deisderi, perchè potrebbe avverarsi!"

15 ottobre 2008

Grey, colors and many other things



Rumore di tacchi che rimbombano per una strada grigia... questa è la prima immagine che mi viene in mente parlando di Londra, silenzio come in un funerale o in una città svuotata da qualche calamità naturale in uno di quegli orribili film americani dove, dopo la caduta del meteorite tutti scendono in strada a contare i danni e sono come in trans, silenziosi e smarriti... immagine spettrale di un vicolo che vedrò spesso nei prossimi giorni... e poi la seconda immagine del tutto contrastante è fatta dei mille colori tra gli scaffali di un supermercato dove confluisce la cucina di ogni Paese del mondo, non sarà tutto buono, certo, ma la voglia di provare tutto non può che assalirti: così tanto tra cui scegliere che si può rimanere a digiuno per non saper scegliere... tutto moltiplicato per cento: i colori ed il grigio, il rumore rotto solo dai tacchi sull'asfalto ed il rumore di un milione di lingue parlate contemporaneamete...
e in mezzo a tutto questo tu... finalmente in silenzio, in ascolto di te stessa, alla scoperta di una città e della persona nuova che ospiti nella mente e nel cuore con la quale finalmente hai fatto pace e che finalmente riconosci in quello specchio, a volte addirittura con una punta di orgoglio e soddisfazione...

13 ottobre 2008

My London call

E così finisce la prima giornata londinese… facciamo un elenco delle cose che ho imparato:
certi saluti ti lasciano a tradimento lacrime agli occhi e groppo alla gola
non fidarsi di Alitalia (ma il sospetto ce lo avevamo già) perché rischi di rimanere in aereoporto a bivaccare per 2 ore e mezzo
l’aereoporto di fiumicino è una città: si prende il treno per andare da un gate all’altro: nota per i posteri…presentarsi con il dovuto anticipo perché non sempre il ritardo ti salva…
la selezione naturale a volte può salvarti dai calabresi sparsi per il mondo
gli autisti sono tutti di colore e con i gipponi sia che ti vengano a prendere all’aereoporto di un ex-colonia che di un ex potenza coloniale
gli autisti di colore dell’ Costa d’avorio di Londra non sono in grado di portarti a destinazione mettendoci meno di 2 ore…
a Londra splende il sole…. Ok il campione non sarà scientifico ma siamo ad uno su uno e nemmeno una nuvola…not bad!
gli italiani sono come i Cinesi… si trovano ovunque ed hanno la capacità di radicamento di una pianta infestante…
fare un giro turistico in macchina di una città così grande può mettere l‘aquolina in bocca
fare la spesa in un supermercato di londra sarà la prova più difficile da superare; in particolar modo resistere alla vista di quello che questa gente dai gusti dubbi riesce a mettere nel carrello e con sequenzialmente nello stomaco
avere troppe scelte è come non averne alcuna e così si può rimanere affamati per non saper scegliere da cosa iniziare
finire una giornata con una sigaretta fumata davanti ad una luna enorme e limpida sopra i grattacieli è un buon modo per darsi il benvenuto

Non male per un giorno soltanto….

24 settembre 2008

L'epifania (tutte le feste si porta via)






E poi a volte alcuni pensieri balenano lucidi , semplici, ovvi, nella testa:



1 Forza Nuova dovrebbe essere un'organizzazione fuori legge e non essere legittimata ad attaccare sotto casa mia decine di manifesti del suo "Campo d'azione"

2 Le persone dovrebbero sapere che è buona abitudine, quando spettegolano, allontanarsi di qualche metro dal campo uditivo dell'ogetto del loro pettegolezzo

3 Sposarsi prima dei 30 anni, a meno che non si sia nati al sud - non importa swe dell'Italia o del mondo - è anticonformista

4 Per quanto si possa arrivare in alto, la sindrome di non sentirsi all'altezza delle situazioni non passerà mai

5 Quando si radica in un popolo la sindrome del migrante non passa mai più e così ci si ritrova sotto la pioggia a fumare e parlare con sconosciuti in attesa di valigie di cartone

6 A volte l'ordine sbuca fuori inaspettatamente da te per salvarti dal caos del mondo

5 settembre 2008

Something in the way

Alla fine di tanto parlare il punto è che forse non ci capiremo mai un cazzo... più i trentanni si avvicinano e meno le cose si fanno chiare, i confini si sfuocano e tu rimani con in testa un unico enorme punto interrogativo... la gente non è sincera e questo è un fatto: più si va avanti e meno si riesce ad essere sinceri anche con se stessi... per conoscere qualcuno devi aver modo di riuscire a guardarlo almeno da tre quattro prospettive diverse... un altro fatto è che ci si accontenta: ci si raccontano carrellate di fandonie per convincersi che quello che si sta facendo è proprio quello che si vorrebbe fare... almeno fino a prova contraria...
E poi la bussola... quella bisogna riconsegnarla al compimento del ventunesimo anno d'età... hai navigato seguendo una rotta per due/tre anni, non sei contento? Da qui in poi caro il mio marinaio si naviga a vista e preparati a mettere in discussione tutto: le apparenze, le riflessioni, i sentimenti, i rapporti, tutto il tuo bel bagaglio di quello che ti hanno insegnato a chiamare normalità perchè una volta riconsegnata la bussola puoi prendere direzioni in cui normali ti appariranno cose che poco prima non avresti mai potuto nemmeno prendere in considerazione...
siamo al contraccolpo dell'adolescenza...proprio ora che avevamo appena iniziato a gioire di esserne usciti vivi...



2 agosto 2008

Dal manuale "100 e uno modi per non sentirsi invisibili"



1 Telefonare di notte alla polizia per avvisare che avete riempito l'edificio più alto della città di esplosivo prodotto in casa, e averlo fatto ( a proposito il napalm si ottiene mescolando in parti uguali benzina e succo d'arancia o sciogliendo sabbia per lettiere da gatti nella benzina).


2 Andare a fare la spesa del sabato al centro commeciale completamente nudi (in questo caso il successo però non è assicurato)


3 Variante più efficace della numero due: fare una gigantografia di voi nudi al centro commerciale e poi farla passare su tutto il litorale laziale attaccata ad un aereo prendendo spunto dal sign. Mondo Convenienza

24 luglio 2008

Idee confuse di scrittura, selezione e filosofia

La cassettiera è diventata un enorme blocco degli appunti pubblico, un posto dove buttar giù schizzi e spunti in attesa di capacità stilistiche almeno un pò migliori o dell'ispirazione definitiva che probabilmente non arriverà, visto che al momento l'unica affinità che sento con quelli che ritengo definibili come scrittori è il blocco da pagina bianca... il silenzio cerebrale assoluto prima del ticchettio delle dita sulla tastiera (vedi "Riflessioni di un primate in cattività")... nient'altro...


In attesa di diventare un mostro sacro della letteratura contemporanea aggiungo un altro tassello, una'altra di quelle cose che mi frullano nella testa e soprattutto nelle orecchie da un pò: la selezione, naturale o all'ingresso che sia... ovvero quel modo totalmente arbitrario che abbiamo di scegliere le persone di cui ci circondiamo...


Mi si accusa di essere troppo selettiva... e forse non hanno neanche troppo torto se a volte mi sento uno squalo in una vasca di pesci rossi, scelgo quelli più colorati ed interessanti e gli altri comincio ad ignorarli, tuttalpiù a contraddirli... e poi vai a contrariare chi ti da della stronza, snob e con la puzza sotto al naso.. ma il fatto è che non si può proprio essere amici di tutti.. .e allora che senso ha fingere di esserlo... e allora tanto vale essere asociali, stronzi ed elitari che almeno la vita è più divertente.. qualcuno l'ha chiamata selezione all'ingresso e io dico: se ce l'hanno quegli orrendi locali fighetti che intasano i parcheggi di tutto il mio quartiere di venerdì sera, perchè cavolo non posso farla io la selezione all'ingresso della mia vita?

qualcun altro mi ha dato dell'hegeliana, che vuol dire in fondo anche un pò manichea, che sicuramente vorebbe dire anche un sacco di altre cose filosofiche che mi darebbero un tono molto interessante e che io senza alcun dubbio conoscerei se non mi fossi fatta i migliori trip della mia vita durante le lezioni di filosofia del liceo ma that's life, baby e io per questa sera vi ho già svuotato addosso il mio camion di inutili e noiosissime leggerezze...e quello che spero è di avervi trasmesso un immagine abbastanza raccapricciante di chi scrive... di aver prodotto nei vostri cervelli qualcosa di simile a questo:

2 luglio 2008

Ogni riferimento a fatti o persone realmente esistiti è puramente casuale...


Servizio di sostituzione, pezzi di ricambio per tutti gli amati o gli amanti imperfetti, o sarebbe meglio dire per tutti i gli amati o gli amanti non essendo la perfezione di questo mondo.
Lo amate alla follia ma quel naso dipinto da picasso proprio non potete tollerarlo? E’ la donna della vostra vita ma di notte tira calci più di un cavallo imbizzarrito? Bene venite da noi con una foto del pezzo da sostituire e con una del sostituto e saremo lieti di aiutarvi. Ma il nostro non è un servizio per monogami, sostituiamo solo con pezzi di altri amati e di altri amanti quindi signori e signore tirate fuori le vostre agendine, rispolverate le vecchie fiamme e cercate i pezzi che fanno per voi… L’uomo e la donna perfetta sono lì dietro l’angolo… dormite con un trattore che arranca in salita? La vostra lei ha un sedere grande quanto un mappamondo? Di sicuro nella vostra agenda c’è un uomo che dorme silenzioso ed angelico come un bambino o una donna con un fantastico sedere a mandolino… e poco importa se erano degli stronzi o se vi hanno spezzato il cuore : noi vi offriamo la soluzione definitiva, notti silenziose e culi a mandolino da attaccare al vostro amore quasi perfetto… E’ un servizio garantito:soddisfatti o rimborsati e non serve neppure che la vostra imperfetta metà sia consenziente: del resto non potrà che ringraziarvi dopo che l’avrete portata un passo più vicino alla perfezione… quindi venghino signori venghino… non vendiamo sogni, non vendiamo illusioni ma pragmatiche soluzioni per mezze mele che si incontrano sempre più a fatica e si allontanano di corsa al primo vento contrario… noi siamo l’eugenetica dell’amore… noi siamo la selezione naturale e l’evolizionismo sentimentale… noi siamo i cupidi in provetta e gli Alberti Castagna alchemici…

26 giugno 2008

Appunti per un'esplosione cerebrale...


Sono le 2 di notte e va a dormire, nonostante il caldo, nonostante i pensieri...va a dormire e sogna di svegliarsi il mattino dopo e di avere finalmente un cervello a compartimenti stagni...
Uno di quelli che se deve fare una cosa è capace di concentrarsi e dimenticarsi del resto del mondo, uno di quelli che le seghe mentali se le riesce a fare solo part-time, uno di quelli che anche in mezzo alla bufera è capace di elaborare pensieri di senso compiuto...
Va a dormire e sogna che il giorno dopo le relazioni umane siano diventate lineari; che ha imparato che fidarsi delle persone per principio è una cosa bella ma che poi, se ti fidi troppo, ti frugano nella borsa e ti portano via tutto quello che di valore c'è dentro e che questa può essere una brutta metafora della vita...
Sogna di aver imparato che nel mondo c'è un karma e tutto quello che immetti nell'universo prima o poi ti torna e tu non puoi far altro che accettarlo... Sogna che finalmente poteva dire tutto quello che le passava per la testa e che ci riusciva...Sogna di avere una pazienza che non avrà mai...
E poi semplicemente sogna di incontrare per strada, per caso, qualcuno che la saluta con un bacio...
e almeno quest'ultimo sogno un pò la fa sorridere prima che si svegli e le esploda il cervello in una violenta deflagrazione ...

13 giugno 2008

Tirami una rete

Anche se per apprezzarla ci vorrebbe anche la melodia....


E' incredibile restare a terra con le ali sgonfie in salita scattano avanti e tu che non ce la fai.
E invece no, sto come sto, ma ho tanta vita da fare come sto.
Ma l'uomo che ha paura fa di tutto, adora piccoli dei, fa di più,
chiama amore una suggestione o che.
E allora no, sto come sto, c'è tanta vita da fare come sto.
Sto come sto, cerco l'azzurro dei gesti, come i tuoi.
Tirami una rete e non lasciarmi andare che sto dove sto.
Non farmi cadere perché si può cadere di più, fossi in te rischierei. Mi potrei schiantare
come un aquilone, quando il vento non c'è, ma tu fammi atterrare
senza farmi male che puoi, io ti benedirei.
Solo come tanti è normale quasi mortale, anche un atleta sbaglia gare importanti
questo lo sai? Mi senti o no? Sto come sto, nel rosso delle parole quelle tue.
Tirami una rete e non lasciarmi andare che non so dove sto.
Non farmi cadere che c'è molto di più, c'è di più, fossi in te rischierei.
Mi potrei schiantare come un aquilone quando il vento non c'è,
ma tu fammi atterrare senza farmi male che puoi, fossi in te rischierei.
Fammi riposare gli occhi su di te tutto il tempo che c'è, ma tirami una rete
con tutta la vita che sei, io ti benedirei.
BMS

8 giugno 2008

Il popolo è un bambino

Per assaporare al meglio questo monologo andrebbe ascoltato dalla voce incantata di Ascanio Celestini ma in mancanza di un video riporto il testo... se siete curiosi lo trovate nel suo cd che si intitola "Parole Sante"


Il popolo è un bambino.
Fa tante domande e tu non gli puoi dire la verità sennò quello ti mette in difficoltà.
Per esempio io c’ho un figlio, si chiama Robertino Casoria, è il peggiore della classe.
Mi ha detto “papà cosa sono i terroristi?”
Io gli ho voluto dire la verità, gli ho detto: “Ti ricordi quando eri bambino? A Natale ti ho detto che sarebbe arrivato Babbo Natale.
Tu sei un bambino intelligente e non ci hai creduto.
Ma poi la notte io sono andato a mettere i regali sotto l’albero e la mattina appresso quando li hai visti hai incominciato a credere che li aveva portati Babbo Natale. Hai pensato che se c’è il regalo significava che c’è anche il barbone che lo porta con le slitte, con le renne. E invece ero sempre io.
E i terroristi sono la stessa cosa. Qualcuno ti dice che ci sono i terroristi e tu non ci credi.
Poi scoppia ‘na bomba, crollano un paio di grattacieli e tutti pensano che se c’è l’attentato significa che ci stanno anche i terroristi che l’hanno fatto…
ma è tutta una bugia, è sempre papà che zitto zitto di notte fa scoppiare le bombe e poi da’ la colpa ai terroristi” .
E mio figlio mi fa:
“l’amico mio Pancotti Maurizio - che Robertino frequenta un bambino ciccione che è insopportabile e secondo me è pure un po’ deficiente – m’ha detto “­Pancotti Maurizio dice che questa cosa si chiama strategia della tensione!”
Allora io gli ho risposto “l’amico tuo Pancotti Maurizio è comunista!
E lo sai perché è così ciccione? Perché i comunisti si mangiano i bambini. Stai attento quando vai a fare la merenda da lui perché ti si mangia!”
E mio figlio Robertino ha cominciato a tremare. Per una settimana non è più uscito di casa.
Gli ho fatto fare tutto quello che volevo, gli dicevo “lava la macchina! Metti a posto la stanzetta! Portami le ciabatte!”, lui mi ubbidiva come un cagnolino. Perché si governa con la paura.
E il popolo è uguale.
Il popolo è un bambino.
Se vuoi che non si perda nel bosco gli devi dire che c’è il lupo cattivo, l’uomo nero! I terroristi, l’arabi col barbone, i pirati della Malesia. Ogni tanto insomma bisogna cambiare, fare la rotazione. Il diavolo, gli zombie, il mostro di Loch Ness, il bocio, i marziani, i fantasmi.
Il popolo è un bambino.
Se gli metti paura ti porta le ciabatte, ti lava la macchina.
Il popolo è un bambino.
Se gli metti paura ti ubbidisce subito

4 giugno 2008

Dei criceti e delle pene


C'erano una volta nella mia testa tanti neuroni... erano belli efficenti iperattivi e sempre pronti ad assimilare nuove informazioni...
poi gli anni passano e i neuroni invecchiano e cominciano a morire... un pò è il corso naturale degli eventi, un pò il troppo studiare che come ben si sa non aiuta certo la salute dei neuroni, un pò sono i pensieri... quelle fantastiche seghe mentali senza le quali non avrebbe lo stesso sapore che io mi domando... non si starebbe meglio senza dover per forza cogliere ed analizzare ogni stramaledetto dettaglio di ogni stramaledetto gesto e conversazione?

Ma il criceto senza i dettagli non si diverte... si perchè era di lui che volevo parlare...quell'esserino malefico che mi si è parcheggiato nel cervello ad un certo punto dell'adolescenza e che si è scavato la sua casa fra i neuroni facendoli fuori uno per uno per nutrirsi, poi con i materiali di scarto di è costruito una simpatica ruota e ora se ne sta lì beato e grassoccio a girare e quella ruota che gira più forte quando lui nota un dettaglio, che a volte è semplicemente un gesto non fatto o una parola non detta, e quando la ruota gira più forte fa un cigolio sinistro che copre tutti gli altri pensieri...
Ormai è emergenza tra i neuroni, ha divorato anche gli ultimi ce n'è ancora uno nascosto e spaurito ma non so quanto può ancora resistere...
Quando lo avrà scoperto e divorato resterà solo il criceto sulla sua ruota a decidere su cosa concentrare di volta in volta i miei pensieri...paura...

27 maggio 2008

Scrivo...


Siccome non sono paziente scrivo...
ma non di quello di cui vorrei scrivere e parlare in questo momento, che per tutto c'è un tempo anche se l'attesa è il veleno degli insicuri...a volte scrivere basta a se stesso e quando la testa è piena e temi che tutti quei pensieri possano esplodere, a volte può aiutare trovare un'uscita secondaria dalla quale fa defluire i pensieri più piccoli, che almeno per un pò la pressione contro le pareti si riduce e quell'esigenza di parole più esplicite si placa...
L'insicurezza rende loquaci, riempie di parole complicate i vuoti di pensiero...fa lancare messaggi nell'etere che son pieni di siboli che non tutti sono in grado di cogliere... comunicare è importante ma ogni cosa a suo tempo: a volte è troppo presto, a volte, purtroppo, troppo tardi...
Ma è il gioco della vita, che è un pò poi il gioco della scherma: tutto un susseguirsi di colpi, se sbagli i tempi sei fuori...
E se sei fuori o aspetti il tuo turno di batterti mentre aspetti puoi scrivere che se è vero che una penna colpisce più di una spada queste parole a vuoto son fatte per non fare male...

21 maggio 2008

8 maggio 2008

Cose che ora so di sapere...


A volte ho bisogno di silenzio... silenzio per rincollare i pezzi di me che ho perso per strada o silenzio per non sprecare il fiato che mi serve per stare dietro ad una vita che ho reso frenesia...


sto imparando ad apprezzarlo il silenzio, io che l'ho sempre rifuggito coprendolo di migliaia di inutili parole...sto imparando tante cose, sono cambiata mi sento cresciuta...


la prima cosa che ora so di sapere è che per dare te stesso a qualcuno devi prima essere una persona tutta intera, ed è la cosa più difficile... non facciamo altro che cercare qualcuno che ci completi eppure se completi non lo siamo già, se non siamo autarchici ed autosufficienti non ci sarà mai qualcuno che sia abbastanza, ma il punto è che se non basti a te stesso non hai niente da dare agli altri... così oggi per la prima volta posso dire che quasi mi basto, che la bussola si sta riorientando, che comincio ad essere il mio nord...


la seconda cosa che imparo è che domani non è importante...conta chi sei oggi, vivere una vita immaginando quanto domani sarà più bello di oggi è una gran fregatura dato che poi quel domani che hai faticato tanto per costruire te lo porta via un soffio di vento o una serata di pioggia...quello che importa è oggi e se l'oggi fa schifo è quello che va cambiato che consolarsi pensando a doman è un pò come vivere una vita mediocre consolandosi che tanto poi c'è il paradiso...


nella mia testa non urla più nessuno, non verso lacrime da un pò... è una strana sensazione di vuoto e sollievo, vado a largo ma è quasi un sollievo ormai...


23 aprile 2008

Menomale che almeno c'è il Paraguay....(post postdatato)


Capisci che il senso di angoscia e catastrofe imminente che hai avvertito al suono della sveglia era fondato quando: esci senza ombrello anceh se fuori minaccia il diluvio univrsale e sono solo le 8 del mattino...ti fai 4 ore di lavoro ed inizia a piovere...sulla strada del ritorno decidi di resistere perchè hai 50 euro interi e nessuna voglia di fermarti da un ambulante a cambiarli e comprare l'ombrello... poi però diluvia davvero e allora ti fermi, lui con la faccia scocciata ti cambia i 50 euro coinvolgendo tutta lacominità pakistana di viale Regina Elena, tu finalmente prendi il tuo ombrello arancione da divisa dell'ANAS fai un passo... e spunta il sole!


15 aprile 2008

"Che Allah lo maledica e scateni la sua rabbia contro di lui ..... e contro il Papa cattivo (tanto per non farci mancare nulla)"


Le valigie sono pronte, il biglietto è fatto.. domani si parte... peccato che la meta non sia quella che tutti gli italiani onesti e con un minimo di buon senso abbiano in mente da circa 24H: purtroppo non vado all'estero, magari in un Paese civile dove ad uno come Bossi chiederebbero i documenti e farebbero un test psico-attitudinale prima di farlo entrare anche solo nei cessi del Parlamento... Ennò da noi la lega nord può prendere anche il 20% dei voti.. alla faccia di chi rideva degli indiani e delle riserve sui manifesti elttorali... Sono incazzata... ho la nausea e voglio cambiare nazione!!!

Provo schifo per un Paese dove uno come Silvio Berlusconi può essere considerato un rispettabile, serio e legittimato aspirante capo del Governo... Non che le alternative siano poi questo granchè... ma altri 5 anni di questa purga vogliono dire la fine di tutte le speranze di stabilità, di sopravvivenza e di libertà di almeno un paio di generazioni... tra un anno alla Maddalena va di nuovo in scena il G8...se ci penso mi viene da piangere...

Per non parlare poi di credibilità internazionale, economia e politica estera... a sentire queste parole mi corre un brivido aulla schiena... ci aspettano tempi duri e ce li meritiamo tutti.. se non dovessi viverci in questo cazzo di paese, se non pensassi un giorno di voler avere una famiglia, magari addirittura fare dei figli da far cresere in questo paese direi che va bene così che ce lo siamo meritato e che quindi ce lo teniamo... ma poi ci penso su ed ho voglia di piangere di rabbia... Non avrei mai pensato di poter desiderare così tanto la vittoria di uno come Rutelli...

Rimane un unico pensiero ed è un pensiero bio-anagrafico... a quante legislature può sopravvivere ancora un primo ministro settantenne... ?? poi in tv passa un'immagine di Andreotti ed è a quel punto che svengo...

13 aprile 2008

se però non scegli Berluska è meglio...

Blueberry nights




Esploro nuovi modi di cercarmi: procedo per sottrazione questa volta, alimino strati, elimino i fronzoli, sottraggo parti di me agli altri e a me stessa, scavo, elimino, svuoto, alleggerisco il rischio è scomparire ma è un rischio che devo correre. Il rumore si è placato, il mondo a smesso di girare alla velocità della luce, si è fermato, tutto d'un colpo e mi ha scaraventato in una nuova fase di me stessa, una fase ignota, di nuovo. E allora taccio, che di parole in questi mesi ne ho sprecate fin troppe: imparo a centallinarle, a dare loro il giusto peso, a non gettarle d'istinto, mi riapproprio della mia razionalità ma questa volta non le permetto di imbrigliarmi... Ricostruisco nuovamente sulle mie macerie e forse questa volta saranno costruzioni un pò più stabili, capaci di resistere al primo vento senza crollare come hanno già fatto... Niente più lacrime almeno dagli occhi che quelli ormai sono secchi; il cuore piange ancora ma per quello non ho ricette.. E continuo a sottrarre fino a diventare evanescente...anzi EvaLeScEnTe se non vi disturbano troppo i giochi di parole...

3 aprile 2008

Primavera non bussa...


E poi inevitabilmente è arrivata quella primavera che non si poteva proprio più rimandare... inopportuna come può esserlo solo una giornata di sole quando dentro di te c'è buio e freddo... solo che poi alla fine un raggio di quel ti raggiunge sempre, ovunque cerchi di nasconderti...

E' difficile piangere quando fuori c'è il sole... e così quel raggio ha colpito il bersaglio e si è trasformato in una fuga dal caos...qualche ora fuori dalla me stessa che sono diventata per reincontrare quella che ero quando era poco più che bambina... è stata serenità inattesa, quasi potrebbe chiamarsi felicità o almeno un suo riflesso...è stata pace con un passato che sembrava lontanissimo, coperto da passati più recenti... è stato scoperta imprevista e sorriso... è stato fiducia e abbandono senza bisogno di altre parole... poi tutto passa e la vita inevitabilmente torna a bussare ma rimane un ricordo in più di cui sorridere nei giorni di pioggia... Non è finita, il sole non ha vinto ancora: rimangono cose da fare, montagne da affrontare per farlo tornare a splendere ma quel raggio di sole è un auspicio di buoni presagi che spero illumini anche chi lo ha portato...

26 marzo 2008

sarebbe molto più facile rincontrarci nei pensieri


Pensieri come messaggi in bottiglia lasciati andare nel mare... nessuno risponde mai ai miei pensieri... non so nemmeno da che parte vanno, si dissolvono nel vento... la stessa canzone... 2 volte di fila... la mia memoria scivola e mi ricordo limpida la trasmissione dei miei pensieri e la sensazione che in un atttimo qualunque cosa pensassimo in due.... e poi cos'è successo??... non sto in piedi... non più ormai... devo fare qualcosa...ma non qualunque cosa...la cosa giusta stavolta...

25 marzo 2008

Sola...


Adesso sono sola...totalmente tristemente ed inevitabilmente sola...c'è vuoto nella mia testa nel mio cuore e nel mio stomaco...non ho più lacrime, le ultime che mi rimangono le verso per me stessa e per l'amarezza di essere una fottuta piccola umana destinata a sbagliare all'infinito...sono stata in un vortice, ogni volta che credevo di esserne venuta fuori, ogni volta che pensavo di essere guarita o almeno di essere diventata più forte e meno sensibile una nuova folata più forte delle precedenti mi ha tirato giù...sempre più giù...ho creduto di aver toccato il fondo e ho provato a rialzarmi ma ancora una volta ho sbagliato direzione scoprendo che invece di risalire scavavo verso il basso...adesso non c'è nemmeno più il vortice...adesso non c'è più niente, niente per cui combattere, niente in cui sperare, niente per cui valga la pena provare ancora a rimettere le cose a posto...



Sono l'unica causa della mia infelicità e non solo della mia purtroppo...non posso arrabbiarmi non posso prendermela con nessuno solo con la persona che vedo nello specchio...non la riconosco nemmeno più... non sono io quella: il masochismo la confusione errori così grandi non appartengono alla persona che credevo ormai di conoscere dopo 23 anni...chi sono diventata? non sarò più quella che ero forse, ma non voglio nemmeno essere quello che vedo...sapessi come fare..indietro non si torna è una dura legge che imparo sulla mia pelle...ma avanti... non vedo nulla a cui aggrapparmi per andare finalmente avanti...ho deluso ho ferito ho sbagliato un'infinità di cose e adesso non mi rimane nulla se non me stessa... ho creduto di andare avanti ma ho girato su me stessa allontanando chi mi vuole bene; questa è la pena che devo scontare: la solitudine...ho sprecato tutte le occasioni e adesso posso solo provare a ricostruire una me stessa che riesco a guardare allo specchio, posso solo chiedere perdono a chi ho deluso ma naturalmente non basta... non so davvero cosa sarà di me domani...ho paura...ma ci devo provare perchè ora che sono davvero sola l'unica persona che può amarmi sono io stessa e almeno quello di amore devo riuscire a meritarmelo...

24 marzo 2008

Sfumature...

Il grigio...non avevo mai pensato di poterlo desiderare così tanto il grigio...il mio stramaledetto mondo in bianco e nero mi ha fatto fin troppo male...non ci sono vie di mezzo o tutta o niente...o ci sono o non ci sono... o ti do tutta me stessa o scappo lontano... o è tutto perfetto o tutto da buttare... il nero e il bianco sono gli unici colori con i quali interpreto il mondo, con i quali decodifico le parole che sento: o mi ami alla follia o non vuoi più vedermi, o sei mio amico o mi odi, o mi perdoni o mi cancelli...il nero e il bianco sono i due assoluti all'interno dei quali si muove l'umanità passando per una gamma infinita di colori che non riesco a vedere: ridatemi le sfumature!

15 marzo 2008

Cadere all'ingiù, vedere da lì
Le cose al contrario su te
Cadere più giù, cadere con te
C'è un circo che ci abbraccia intorno a noi
La tigre sarà la stabilità
Non dargli mai le spalle se vuoi
Che tutto sia ok fra voi
Qui nell'aria puoi capire
Quando è tardi per cambiare idea
E' troppo tardi per sentirmi nuovo
Tardi per sperare
E' troppo tardi per cambiare ancora

Afterhours

Storia inventata di Benito il cane (bestia sfortunata ma tristemente esistente)


Ovvero post che entra direttamente nella classifica dei 10 peggiori di sempre e per di più con finale rimediato causa distrattori mesangeriani che interrompono i proficuo "flusso artistico" detto familiarmente defecazione (nel senso di espulsione di stronzate)




Io sono un cane...chessaramai un cane direte voi e soprattutto cosa mai potrà avere di interessante da dire...beh io avrei molte cose da dire...dall'alto dei miei 25 cm vedo il mondo da tutta un'altra prospettiva e chi dice che la mia prospettiva sia peggiore della vostra che lo guardate tra il metro e 50 e i 2?

Io me ne sto qui e vi guardo le scarpe...si capiscono molte cose dalle scarpe degli uomini...Ma se ne capiscono molte di più dai loro cani... io ad esempio...io mi chiamo Benito... Che ancora me lo domando cosa diamine aveva in mente il mio padrone quando ha scelto questo nome...non che io ami la banalità ma un semplice Fido o Fuffy o Billy mi avrebbero reso la vita più semplice non credete? E invece no...a furia di andare in moto con la pelata al vento al mio padrone è andato di volta il cervello... e allora quando la sua fidanzata di turno mi ha legato un fiocco al collo e mi ha scaricato a casa sua per Natale lui mi ha guardato e mi ha scelto un nome a caso pescando dal libro di storia di suo fratello...Benito, ha detto, si...suona proprio bene e poi in effetti mi ricorda qualcosa...deve essere stato un personaggio importante...

Insomma non è nemmeno un fascista (cos'è vi stupisce che un cane sappia cos'è un fascista? sono un cane di mondo io...vado in giro e guardo la Tv ogni volta che Lui ci si addormenta di fronte che tanto con quel brusio IO non ci riesco a dormire e poi a dirla tutta...russa!!)... Almeno fosse stato fascista mi sarei sentito forse parte di qualcosa..e invece così: cornuto e mazziato come dice il mastino napoletano che abita 2 piani più su...E vorrei vedere voi ad andare in giro con una targhetta con su scritto Benito, che finchè si tratta di cani poco male, a meno che non incontri qualche bestione al seguito di un punkabbestia o qualcuno di quelli che scorrazzano liberi nei centri sociali, quelli che sono cresciuti ad avanzi di pastasciutta e lotta contro il sistema...ecco quando incontro uno di quelli mi tengo bene alla larga e cerco di tenere il muso basso che la targhetta si confonda col pelo... Ma il peggio sono gli uomini: "che carino...come si chiama?" "Benito!" "Ah!". Ed è lì che l'entusiasmo scema, loro abbassano gli occhi e vanno via con una scusa: "Mi scusi mi sono appena ricordata che mia suocera torna oggi dall'aldilà..devo andare a prenderla al cimitero!"...

Ma prima o poi incontrerò qualcuno con un nome peggiore del mio... ho già iniziato a cercarlo... ho imparato a leggere (sapete quando ha un padrone che dorme di giorno e lavora di notte 6 giorni a settimana devi inventarti per forza un modo per passare il tempo) e sto studiando l'elenco del telefono...una volta individuata la mia vittima la mia vendetta sarà tremenda...

12 marzo 2008

Signore e signori si trasloca...

Allora la faccio breve: avrete notato che ultimamente gli aggiornamenti scarseggiano... il motivo (al di là del fatto che in questo periodo non ho alcuna voglia di pensare) nasce da un'infausta scoperta: qualche sera fa vagando per il web ho inavvertitamente e disgraziatamente scoperto di avere lo stesso template del blog di Clemente Mastella...voi direte: e quindi? E quindi secondo voi potevo accettare di condividere il mio template non quell'uomo (nonchè con centinaia di migliaia di altri?) ovviamnte no!!! Quindi mi armo di santa pazienza e decido di cambiarlo, escludendo immediatamente quelli di default che sono tutti abbastanza orribili e scontati e mi metto alla ricerca su google ed è lì che mi si apre un mondo...esistono centinaia e centinaia di template e persone gentili che li creano su misura...peccato soltanto sia un mondo aperto solo agli utenti splinder...e allora mi sono decisa: ho trovato un'immagine fantastica, una designer gentile che si è offerta di realizzarmi il template...manca solo la frase adatta (se avete suggerimenti fatevi pure avanti) per aprire il nuovo blog e poi potrò trasferirmi nella mia nuova casetta...a presto...

10 marzo 2008

I Milanesi ammazzano il Sabato

stanno tornando... il 2 Maggio esce il nuovo album e l'8 concertone al Tenadastrisce...io sto già lì per chi vuole seguirmi...


8 marzo 2008

Mario il mago- storie (in) metropolitane

Il mio nome è Chandra,ma per voi sarò Mario, Mario il mago, tutti i giorni su questa benedetta metropolitana a ripetere sempre gli stessi tre numeri...salgo su, mi inchino vi saluto, mi presento e comincia lo show: prima le tre palline rosse che muovo con l'abilità che va diminuendo di anno in anno e così per dissimulare cerco di divertirvi, mi rendo ridicolo, mi batto la pallina sulla testa e faccio le facce...ma quasi nessuno di voi mi guarda davvero...solo sguardi sfuggenti, qualcuno ride ma di me, non dei miei trucchi e allora continuo tiro fuori la corda ormai ingrigita che con un tocco diventa un bastone e poi il portasigarette in latta con il doppio fondo...
Sono vecchi trucchi lo so, nei vostri televisori sfavillanti ogni giorno vedete trucchi molto più nuovi e sorprendenti... io non vi stupisco più...guardate me ed il mio maglione a righe con aria di sufficenza...ma io vado avanti e non mi faccio scoraggiare: il numero lo conosco come le mie tasche: lo ripeto ogni giorno, decine e decine di volte su ogni vagone di questi treni sotteranei sui quali voi andate sempr così tanto di fretta...e arrivo al mio pezzo forte: tiro fuori questo bell'album dalla copertina rossa di pelle, c'è una stella verde al centro e lo faccio scorrere così da mostrarvi tutte le immagini che contiene: sono antiche ma molto colorate così finalmente catturo un pò d'attenzione.
Quel ragazzo vestito di nero che poco fa rideva di me ora mi guarda, non dico incantato, ma almeno sorride e poi c'è lei quella ragazza dallo sguardo triste, gli occhiali sul naso e cuffiette bianche alle orecchie, finge di ignorarmi da quando ho iniziato ma io lo vedo che mi guarda...adesso ha addirittura levato una cuffietta per sentire cosa dico: io parlo in inglese, la gente si diverte di più l'ho imparato col tempo, solo qualche battuta ad effetto che accompagni i momenti salienti...
Lei si è tolta la cuffietta e quindi la scelgo, ormai non dissimula più lo sguardo: soffio sul mio album e le chiedo di fare altrettanto, lo fa con un sorriso esagerato segno evidente che è in imbarazzo, faccio scorrere le mani sulle pagine e mostro a tutti le pagine dell'aum che ora sono bianche... il mio numero è finito...inchini a prfusione, un'ultima battuta e si passa al momento più importante: tiro fuori il bicchiere e comincio il giro dei presenti...vivere a cappello non è una bella vita...sono le 8 di sera il vagone e quasi vuoto e quando si tratta di aprire il portafogli gli sguardi tornano a spostarsi altrove...solo la ragazza dallo sguardo triste fa il gesto di aprire la borsa, fruga un pò ma tira fuori solo pochi spicci...davvero troppo pochi e poi anche il ragazzo vestito di nero che rideva di me si fruga nelle tasche e tira fuori qualche moneta in più... non è molto e questo vuol dire che il mio lavoro non è finito..altro vagone e si ricomincia...chissà se stasera tornando a casa qualcuno si ricorderà di me...

Catarsisonica


Quando la testa ti scoppia e la confusione ti appesantisce la scatola cranica fino a raggiungere la soglia massima oltre la quale sai che esploderebbe, un pò di cattiveris è quello che ti ci vuole: 2 ore ad urlare dietro a un pò di sano rock elettronico sono una medicina niente male per un cervello affaticato...luci intermittenti, sgargianti, accecanti che ti alienano i pensieri e i bassi che ti stringono allo stomaco...e urli urli tutte le parole una per una e anche se ogni tanto ti sorprendi a pensare smetti immediatamente e ti godi il momento...fai entrare la musica nelle vene dalle mani fino a scaricare nel pavimento...e balli...ti perdi nei ritmi ossessivi del sintetizzatore e della batteria... poi tutto finisce mentre ancora urli che "almeno per stanotte non c'è alcun dolore" e le luci si sono già accese e ti hanno sorpreso lì indifeso senza più i tuoi pensieri...ma tanto torneranno...ma non stanotte...



Un capitolo a parte andrebbe poi scritto su di lui: l'uomo della foto...il pelato più affascinante della storia della musica italiana...roba che quando lui canta e si agita su quel palco c'è da ritrovarsi rincretinita come un'adolescente qualsiasi...ma questa è un'altra storia non meritevole degli alti temi affrontati in questo blog...(certo se per caso passasse di qui e volesse cogliere il velato invito sappia che io sono sempre a sua disposizione...)

6 marzo 2008

Confusione...

Confusione...la confusione è uno stato mentale che quando ti cattura non ti lascia più... è talmente totalizzante da non riuscire più a vivere di nient'altro... smarrisci la bussola e vaghi al buio, sbattendo il naso contr tutti i muri contro tutte le porte...ogni giorno pensi di aver trovato la soluzione definitiva e il giorno dopo ti accorgi che ancora una volta non è quello che volevi..ti butti a capofitto in qualcosa ma tocchi il fondo prima ancora di rendertene conto...dici cose in cui credi ed il giorno dopo non ti sembrano più così realistiche...ti lanci oltre ma altre non c'è mai nient'altro che ancora confusione..di confusione si può affogare...perdi la misura, non vedi nient'altro che te stesso e la tua misera vita...il resto ti sembra minuscolo...ma di te neanche di te riesci ad avere una visione complessiva...vedi sempre e solo un pezzo di quello che sei e di quello che vuoi, solo quel pezzo che argomenta la scelta di cui oggi vuoi convincerti salvo scoprire domani che non era poi così convincente...

5 marzo 2008




Non sempre rispondo, dipende dai giorni
Dall'aria che tira tra me e i miei ricordi
Per cui se succede che qualche argomento
Rimane silente, o qualche risposta sia un poco sfuggente
Sappi che a volte nella mia testa
Cade una grandine molto violenta

Forse è passeggera, ma poi ritornerà.Tu non aspettarmi,preparati pure un sandwich

E non c'è logica per le mia testa quando
Cade una grandine troppo violenta
Ah, so che è passeggera, ma poi ritornerà
E se faccio tardi regalami dei confetti
Forse è passeggerae quando tornerà
Tu non aspettarmi, ricordati di pagare il gas.

C. Donà

23 febbraio 2008

E se mi farebbi un tatuaggio?


Pensa che ti ripensa, chiacchera che ti richiacchera idee buttate lì finiscono per sembrare realistiche...così ti capita di parlarne con persone diverse in contesti diversi ma a distanza ravvicinata tra loro e cominci a pensare che in fin dei conti questo è un ottimo periodo per fare una cosa che non ti sarebbe mai venuto in mente di fare prima: un tatuaggio... ideale per un periodo di cambiamento... e cominci a flirtare con l'idea...la butti lì... non ci credi nemmeno tu... poi la riprendi, la accarezzi, ti corteggia... tatuarsi cosa? e l'idea sta lì sotto il tuo naso...resta da capire se poi hai voglia di metterti un specie di anti-angelo custode (per quanto sembrano tutti daccordo che ti appartenga, un pò infanzia e un pò animale guida, ghigno beffardo sull'assurdità della vita...) sulla spalla per farcelo rimanere per tutta la vita...la questione necessita di riflessioni ulteriori...


Ovviamente l'immagine serviva solo a spaventarvi (ma ammetterete che per quanto fuori misura è davvero notevole...)

22 febbraio 2008

Noi siamo gli operai dei cartoni animati

Noi siam gli operai
Siamo i supereroi
Voliamo tra i palazzi
E non cadiamo mai
Oppure se cadiamo
Di colpo rimbalziamo
Tra presse e macchinari
Finiamo schiacciati
Ma interi ritorniamo
Noi siam supereroi
Noi siamo gli operai
Dei cartoni animati
Talvolta in un rogo
Finiamo bruciati
Ma è un trucco, e dalle fiamme
Usciamo e risorgiamo
E divi diventiamo
Noi respiriamo i gas
E ingoiamo veleni
Ma è un trucco, e tutti ridono
Specialmente i padroni
Perché siam supereroi
Virtuali ed inventati
Noi siamo gli operai
Dei cartoni animati
E le auto si moltiplicano
E le autostrade ingorgano
Ed i palazzi crescono
E i guadagni ottimizzano
E un giorno finirà
Il cartone animato
E il sangue si vedrà
Qualcuno si chiederà
Se il film era truccato
Ma sia rassicurato
Era assai ben girato
Il film sugli operai
Che son supereroi
Non credete ai giornali
E' vero, siamo morti
Ma ci han ridisegnati
Noi siamo gli operai
Dei cartoni animati
S. Benni, da Il Manifesto 21/02/2008

17 febbraio 2008

Nuotando nel passato...dopo essercisi tuffati...

No...la vita non è tutta uguale...
si... il tempo passa e non torna indietro...
ma il tempo che passa diventa ricordo ed i ricordi sono un patrimonio inestimabile...
non nostalgia ma sorriso...
un momento felice fermato in una fotografia che rimane per sempre nel cuore...
il tempo va avanti e si diventa adulti
ma è un aggiungere e mai un perdere davvero qualcosa o qualcuno...

16 febbraio 2008

Due, nessuno, centomila...

Avete mai pensato a quante idee di una sola persona ci siano in giro? A quante immagini di voi si riproducono continuamente?
Ognuna delle persone che conosci ha di te un'idea, ti descrive e ti rappresenta in un modo in cui il più delle volte non riesci neppure a riconoscerti...E poi ci sono quelli che non conosci, quelli che chissà perchè di te han sentito parlare così tante volte che ormai ti hanno costruito nella loro mente rendendoti più alto, più basso, più magro o più simpatico...Un pò come leggere un libro che poi, quando guardi il film, il personaggio non lo riconosci proprio perchè non assomiglia nemmeno un pò a quello che, leggendo, la tua fantasia aveva creato...
E così con le persone: incontrare qualcuno di cui magari hai sentito parlare il più delle volte è deludente, sorprendente nella migliore delle ipotesi. Perchè tu quella persona lì che dice quelle cose lì, la immaginavi con una certa voce, chissà poi perchè, e invece scopri che la sua voce è completamente diversa...e non l'avevi previsto...non ti era neanche passato per la testa...(...Chissà per esempio che voce mi immaginerebbe uno sconosciuto che leggesse questo blog...)
E così non siamo mai unici siamo un'infinità di noi stessi sempre diversi a seconda dello specchio che ci riflette, creiamo continuamente aspettative e le deludiamo di continuo...Siamo mutevoli... Siamo uno (due nel mio caso visto un comprovato caso di personalità doppia avvallato anche da un segno zodiacale duplice), nessuno e centomila...
Forse però...rileggendo e ripensando...basterebbe smettere di aromatizzare le sigarette...che poi si comincia a delirare...ed andare a dormire...

12 febbraio 2008

Orticaria...


Ok chiamatemi laicista.... chiamatemi bolscevica ("perchè suona bandiera rossa appena vede un prete in giro"...vediamo se qualcuno indovina la citazione...) ma questa deriva filovaticana mi fa venire l'orticaria...

Basta aprire la prima pagina di repubblica.it di oggi per farsene un'idea:

a cominciare dal responsabile della pastoriale giovanile della CEI che ha avuto le bella pensata di dire la sua sulla già fin troppo chiaccherata scena di sesso del film Caos Calmo... l'articolo nemmeno lo commento... vi dico solo che si chiude con l'invito:"sarebbe bello che qualcuno di questi professionisti facesse obiezione di coscienza e si rifiutasse di girare scene erotiche volgari e distruttive"... in odor di medio evo...ed è dir poco...

Poi siccome essere filovaticanisti bacchettoni ultimamente va molto di moda, Berlusconi apre la sua campagna elettorale (frase che del resto però implicherebbe che l'abbia mai chiusa, fatto non vero) schierandosi a favore della moratoria ONU sull'aborto...Ruini ringrazia mentre si prepara a sponsorizzare una bella lista pro-life capitanata da Giuliano Ferrara...che allegria!!!!!!!!!!!

E poi ciliegina sulla torta ecco che i primi risultati del neo-oscurantismo si fanno sentire: la polizia fa irruzione in un ospedale nel napoletano e dopo aver avuto notizia di un feticidio si ritrova davanti invece un regolare aborto terapeutico, si è trattato di una "grave intimidazione", denunciata in un comunicato dall'Udi, Unione delle donne in Italia, che ha stigmatizzato l'episodio che continua a far discutere...


Rimane un'unica domanda: non è che si può scambiare questo Paese con uno poco poco più laico...??Siamo disposti anche a fare una colletta per pagare la differenza nel caso...

10 febbraio 2008

Alice addicted

Devozione eterna ed infinita gratitudine a chi mai mi regalerà questa locandina:



E' la locandina originale del film disney e l'ho trovata in internet per caso cercando un'immagine per il titolo del blog ( a proposito avete apprezzato la notivaà? ormai sto blog pullula di immagini e programmini inutili di tutti i tipi :D) ed immediatamente il mio cervello ha prodotto un solo pensiero:


"La voglio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"


9 febbraio 2008

Tribute to Walter

Rimanendo in tema ho recuperato 2 pezzi di storia della televsione italiana...ho la lacrimuccia..ma perchè non li fanno più programmi così? io lo adoro quest'uomo..(e mi pare evidente che non sto parlando di Wonder Wolter)



Se pò fà...

E da ieri che ci penso ed onestamente sono abbastanza incazzata... ok ok quado "er sindaco de Roma" aveva deciso di buttarsi nella grande mischia delle elezini politiche ero stata anche abbastanza contenta, conscia del fatta che è l'unico ad avere un'immagine abbastabza passabile e il populismo sufficente a renderlo un pò meno indigesto al popolo di caproni teledipendenti che non siamo altro...però speravo di non doverlo votare io personalmente...e invece quella cosa chiamata "cosa rossa", nome che mi fa venire in mente un Blob ancor più pulp e con reminescenze mestruali (non volmitatemi sulla tastiera del pc please!), non convince nemmeno sua madre...sembra che mi vogliano costringere a votare PD sti stronzi... ma io tango duro!!!
Ultima nota di costume...il caro, populista, Wonder Walter ha pensato bene di mutuare gli slogan dalla campagna elettorale americana andando a pescare nello slogan del suo degno compare Barak lo slogan che in inglese altisuona così :" Yes we can, belive in"... peccato nessuno gli abbia comunicato che trdotto da ste parti suona come un ben meno onorevole: "Se pò fà...credice..." che di speranza nella possibilità di evitare il ritorno del nano malefico ce ne lascia poca...
Ma la quanto mai evocativa frase "si può fare" riporta anche ad una citazione del cinema americano demenziale per antonomasia così, leggendomi nel pensiero qualcuno a prodotto questo bello spot...con buona pace del sign. Mel Brooks...

7 febbraio 2008

Ritrovare se stessi



Una penna che comincia a scorrere su un foglio che tra poco non sarà più bianco... il suono di una valigia che si chiude per accompagnarti finalmente in un nuovo, necessario viaggio... gli accordi di una canzone triste ma familiare che ti rimette in pace con il mondo... il silenzio...il buio e le lacrime in un letto vuoto... un'attenzione inattesa...un bacio rubato o promesso...


quando lo specchio restituisce un'immagine che non riconosci, inaspettati posso essere i luoghi in cui cercarsi e alla fine ritrovarsi...

6 febbraio 2008

Deliri dentali


Le migliori idee vengono sempre al bagno...ma questo già si sapeva...

quest'ultima però non poteva che nascere lì...ve la faccio breve...


Stavo lì che provvedevo alla mia igene orale serale quando ho pensato che lo spazzolino da denti è uno strumento davvero notevole che meriterrebe l'istituzione di un museo o almeno una collezione...Provate a pensarci: cosa scandisce il tempo che passa meglio del vostro spazzolino che con cadenza regolare di 2 mesi circa si usura al punta da necessitare?

E poi lo spazzolino è quella cosa che vi segue ovunque andiate per rimanerci più di mezza giornata (ovviamente parlo di persone con un igene personale superiore a quella di una scimmia..) vi segue cosicche se siete persone con una vita movimentata uno stesso spazzolino può aver visitato diversi Paesi nel corso della sua breve esistenza...

Infine ci sono gli spazzolini in trasferta...quelli che si lasciano per comodità, ma anche un pò per segnare il territorio, nel portaspazzolini di casa della propria donna/uomo perchè siano lì ad evitare tragedie di aliti asfittici la mattina dopo...e la fine di quelle trasferte, con il rientro alla base o l'ingloriosa fine nel cestino dei rifiuti sono un segno inconfutabile della fine della storia stessa...


Insomma tutta una vita raccontata attraverso gli spazzolini da denti...da farci un museo...nel frattempo che pensavo tutto questo mi sono consumata lo smalto dei denti a furia di strofinare, così ho pensato di smettere di pensare stronzate e cominciare a scriverle...

4 febbraio 2008

Grazie...

Forse non dovrei...forse non è carino e forse è poco delicato...ma oggi non posso proprio non pensare a quel venerdì di 3 anni fa...un venerdì qualunque che ha cambiato tutto...un venerdì a cui devo molto...nonostante tutto...una porta aperta su l'inatteso...il primo di molti sorrisi...poi il resto è storia...nel bene e nel male...resta ancora un sorriso, speciale nonostante tutto...e un grazie che è l'unica parola che possa riassumere tutte le altre che vorrei scrivere...

2 febbraio 2008

Se proprio dovete ammalarvi non vi consiglio di farlo in Calabria....


Un pò di sano "orgoglio calabrese" ...con tanto di nomi e cognomi...leggete ed indignatevi...

1 febbraio 2008

Lune lunatiche...




Sono un'eterna insoddisfatta? VERO!


Non mi sta mai bene niente? VERO!


Mi lamento continuamente? VERISSMO!


Io sarò pure difettosa ma la vita si diverte...quando niente e quando troppo...come si fa a diventare persone sane di mente ed equilibrate così?


E continuavano a chiamarla lunaticità....

31 gennaio 2008

Anti-fascismo (ma anche anti-nazismo) militante...


Ci sono notizie che fanno bene all'umore: per esempio la notizia che alcuni commandos delle forze italiane e spagnole in Afganistan vadano in giro con le jeep allegramente decorate con la "simpatica" palma dell' Afrika Korps (corpo di combattimento hitleriano in Africa)...manca solo la svastica...non che questo faccia la differenza (avete presente la costituzione, l'apologia del fascismo e tutte quelle belle cose che a volte come d'incanto ci dimentichiamo che esistono??)... ovviamente non lo avremmo mai saputo se non fosse che una di queste jeep ha resistito ad un attacco in Afghanistan e per questo è stata fotografata e le foto sono sfuggite alla censura nostro Stato maggiore, finendo sui siti web di Madride da lì rimbalzate su vari siti fino a quello dell'Espresso dove trovate l'articolo relativo

30 gennaio 2008

lui invece lo arrestano...


"La polizia di Milano ha arrestato uno studente universitario che spacciava marijuana e la coltivava in proprio. L'arresto di I.K., italiano di 27 anni, è avvenuto il 21 gennaio scorso, dopo una perquisizione dell'appartamento che condivideva con altri compagni di studi. Nella sua stanza gli agenti hanno scoperto in una 'serra casalinga' quattro piante di marijuana alte circa 70 centimetri, oltre a un chilogrammo circa di droga essicata e 900 euro in contanti"


si si lo so è reato (e anche su questo avrei mooolto da dire ma non qui e non ora)...però questo è un vero mito!!!! Anche per lui una laurea honoris causa in botanica o ingegneria non sarebbe male...

Tragicomico...




Se questa storia non mi facesse incazzare così tanto...se non mi venisse un conato ogni qual volta apre bocca quest'uomo...se non stessimo parlando del più palese caso di raggiro della legge italiana e degli italiani stessi...se non fossimo sostanzialmente di nuovo in campagna elettorale e con il rischio concreto di riavere al governo quest'"uomo" che è come l'erba cattiva (inutile che ve lo spieghi cosa non fa l'erba cattiva)..beh insomma se non stessimo parlando di Silvio Berlusconi probabilmente mi inchinerei alla genialità di tutto ciò: uno possiede una quantità X di imprese (prevalentemente mezzi di comunicazione di massa), con esse si arricchisce a dismisura fregandosene altmante dell'etica e delle leggi, poi le usa ad arte per diventare primo ministro... a quel punto il colpo di genio: depenalizza gli illeciti che ha commesso nelle sue imprese e come per magia... 2 anni dopo viene assolto dall'accusa di falso in bilancio perchè non è più reato...


Mi chiedo solo... ma come abbiam fatto a non pensarci prima??


Beh se tutto questo non mi facesse incazzare così tanto io gli darei un riconoscimento ufficiale...che so laurea honoris causa...nobel... quello che più vi aggrata ma una mente così...un tale genio criminale va celebrato...
(post su segnalazione del caro amico Buco nero eheh)

W il calvinismo...

Ladies and gentilmen stamane la mia mente ormai allo stremo delle energie ha partorito l'Idea con la I maiuscola...abolizione del libero aribitrio: that's the solution...
Ho sempre sostenuto che siamo gli unici responsabili delle nostre decisioni e che quello che alcuni chiamano destino non sia altro che caso e coincidenza....ma...ne siamo proprio sicuri?? RIPARLIAMONE!!!!
Pensateci un attimo: totale deresponsabilizzazione dalle nostre decisioni...qualunque cosa tu faccia o decida di fare non è tua la responsabilità... è un'entità che per semplicità chiameremo Dio a decidere (di qualunque forma, religione o colore tu lo voglia immaginare)...o il destino...si il destino suona più simpatico... così devi scegliere tra 2 strade? lanci una monetina e segui la via che ti ha indicato... e se poi faceva cagare? poco male mica è colpa tua...
E' perfetto: zero seghe mentali, neuroni più rilassati e risparmio di energie garantito..che di questi tempi anche se è solo energia cerebrale è già qualcosa...
Quasi quasi creo un movimento...o una religione...o un partito...
no vabbè mi sa che torno a studiare che di tutte e 3 le cose ce ne sono anche troppe in circolazione....

27 gennaio 2008

E non c’è più volontà nel ritornare leali
Come quando eravamo bambini
Ti giuro io sono ancora uguale
E non c’è più volontà, dammi da bere
Come quando eravamo a Milano
a guardarci le vene….
Moltheni

Neroogle

Un'iniziativa carina viene dai creatori di google per dare un piccolo contributo al ripsarmio energetico; l'iniziativa è semplice:
SE GOOGLE AVESSE UNO SCHERMO NERO, VISTA LA GRANDE QUANTITA' DI PERSONE CHE LO USANO, SI CALCOLA CHE SI RISPARMIEREBBERO CIRCA 750MEGAWATT/ORA.

COME RISPOSTA A QUESTO GOOGLE HA CREATO UNA VERSIONE IN NERO, CHIAMATA BLACKLE, CON ESATTAMENTE LE STESSE FUNZIONI DI QUELLA IN BIANCO, CON UN CONSUMO DI ENERGIA MINORE...FALLO SAPERE E USALO, OGNI PICCOLA COSA CONTA.
lo trovate su www.neroogle.com nella versione italiana...non sarà la soluzione ai problemi dell'ambiente...ma una goccia del mare è sempre meglio di nessuna goccia...

26 gennaio 2008

Sentimentalismi

Ovvero cronache di sentimenti che uniscono e dividono, che fanno superare macigni, fuggire senza spiegazioni, venire dubbi, tirarsi indietro o prendere un impegno...
vita vissuta sempre sulla pelle di qualcun altro...incapacità di solitudine e suo bisogno per lenire le ferite, le proprie o quelle inferte...tempo che passa e cambia le cose, le facce e i rapporti...
caffè su tavolini colorati...birre in locali in penombra...conversazioni che magari come sempre non portano a niente e conversazioni che tengono accesa una luce...ricordi che scopri non solo tuoi...luci che illuminano quei ricordi in una meraviglia condivisa...
e poi irrazionalità che è la via di fuga quando la ragione si arrenderebbe alla vita reale...sorrisi che ti possono far sentire importante...impegni presi e desideri di smentita... un imbarazzo da bambino su di un viso che si vorrebbe adulto che fa tenerezza...due occhi che parlano molto più di quanto nessuna bocca saprebbe mai fare...

25 gennaio 2008

Autoironia

Un bel delirio...un giro di parole nelle corde di questo periodo...
L'intelligenza sta
nel comprendere appena in tempo
il ruolo preciso di un esistenza
le cose da gettare via
quelle importanti da valutare
per mettere a frutto le qualità
L'intelligenza sta
nel chiedersi sempre serenamente
se c'è la propria vita in allarme rosso
e non fare finta di ridere
con autoironia non mentire mai
L'intelligenza sta
nell'esser prudenti
quando cala una nebbia
sul rischio di cadere
troppo facile avere la lucidità
di quelli che non sanno camminare
L'intelligenza sta
nel capire che la crisi interiore
è solo la fine del primo tempo
cinque secondi alla regia
pausa pranzo un minuto appena
chiuso per ferie o per inventario
L'intelligenza sta
nel cercare con estrema cura
possibili compagni d'avventura
e poter parlare di lei
con autoironia non mentire mai
L'intelligenza sta
nell'essere prudenti
quando cala una nebbia
sul rischio di cadere
troppo facile avere la lucidità
di quelli che non sanno camminare
L'intelligenza sta
nel considerare il progresso
come un aiutino da "domenica in"
noi ce la caviamo con poco
la macchina del tempo
una buccia di banana
L'intelligenza sta
dove l'ipotesi ammette
l'urgenza di lei
dove c'è il bisogno reale
di mettersi a fare un
po' di autoironia
M.Gazzè

24 gennaio 2008

Giochino

Mentre in senato di da prova di stile e maturità con le solite risse, insulti, minacce e svenimenti e dato che la TV pubblica sembra non essersi accorta che in posto a roma a corso rinascimento si stanno decidendo le sorti del governo e quindi il futuro prossimo del nostro paese direi di sdrammatizzare questa giornata all'insegna dell'"Io speriamo che me la cavo" con un giochino...su gentile segnalazione dell'Onorevole (tanto per restare in tema :D ) Calasso...





Trovate le differenze:

20 gennaio 2008

Se una domenica qualunque...

...vuoi fare una pausa dallo studio e alle 12 decidi di accendere la Tv in cerca di un tg...
Se accendendola ti trovi di fronte alla ben poco amichevole facciona di quell'uomo con la faccia da topo e la tunica bianca che tutti chiamano sua santità... lì per lì ti rassegni che come ogni domenica nel tuo stato laico stiano trasmettendo sul canale principale l'Angelus...ma no, non è così semplice..magari lo fosse...quando il cervello smette di essere intorpidito ti ricordi perchè lui sta lì e perchè lì sotto c'è gente con striscioni tipo "la sapienza è di Dio" "Cristo è la vera sapienza" ed è lì che arriva l'eccesso di rabbia della sconfitta di un paese che non è e non potra mai essere davvero laico...esattamente quando tra la folla cominci a riconoscere i vari politicanti che vanno a rendere omaggio e a baciare le mani (domandate a Mastella di che parlo...lui è venuto lì perchè gli han detto da quelle parti fanno la grazia, peccato non gli abbiano spiegato che non è quella che servirà a lui se lo condannano!...e si rammarica anche che la povera moglie non sia potuta venire...e io mi domando se l'estradizione invece di abolirla ai Savoia non potevamo estenderla ai Mastella...).
Poi faccio un respiro e alzo lo sguardo e trovo la soluzione!
I giapponesi hanno lanciato una nuova moda: un video di una ragazzina che fissa la web cam e non fa nient'altro...si direi che è una lobotomizzazione sufficente per affrontare la giornata...se vi va unitevi a me...



come giustamente mi è stato fatto notare il video non funziona...non ho ben capito il perchè....in ogni caso lo trovate qui!

19 gennaio 2008

A grande richiesta...

...del caro sign. Vincy Ponzi ed in totale assenza di voglia di concentrarmi sul libro che ho davanti, ecco a voi le promesse foto del mio adoratissimo stregatto...ormai ufficialmente nominato uomo..emm gatto...della mia vita.



La modella ed il presidente "rivoluzionario"


Sempre spulciando repubblica.it quasi mi veniva un colpo leggendo il seguente titolo: "Basta con Sarkozy e Carla Bruni ora tocca a Naomi e Hugo Chavez" , allora sospendendo qualunque giudizio politico su Chavez (salvo il fatto che mi sembra che ultimamente sia andato a scuola di immagine dal caro Nicolas che con un colpo solo si è fatto una delle modelle più belle e apprezzate d'Europa ed un immagine fresca fresca di macho e politico ganzo) mi chiedo dove andremo a finire di queso passo... E' un pò come se uno come Castro si fosse messo con che so Marilin Monroe...due simboli all'antipodo...il presidente che vuole riscattare e diffondere il socialismo in America latina e l'ex top model che più di tutte incarna il lusso e la dissolutezza, lui con la sua camicia rojo rojito e lei con i vestiti griffati cavalli o armani...vabbè che non ci sono più le mezze stagioni ma la Cambell che passa da Briatore a Chavez passando per le disavventure giudiziare per aver picchiato le varie segretarie e cameriere non so se fa più ridere e pensare che il mondo si sia capovolto a testa in giù...in poche ed esemplificative parole scusate ma...non se pò sentì... Io però un'idea me la sarei anche fatta...che il signor Hugo, dopo la sconfitta sul referendum costituzionale abbia avuto la bella idea di darsi una bella ripulita e far crescere la sua popolarità a colpi di gossip...idea degna dei peggiori politici europei (ogni riferimento a cose e persone realmente esistite ovviamente non è puramente casuale).

Ok la prevenzione ma...Che ansia!!!!


Repubblica.it riporta le fotografie di una campagna per sensibilizzare i giovani sui rischi che corre chi attraversa lastrada con alle orecchie le cuffiette dell'ipod...ora io non vorrei dire, probabilmente in Australia il problema è grave e diffuso ma... c'era davvero bisogno di spendere i soldi per una campagna di sensibilizzazione su questo? Nessun idea migliore? Che poi il sano principio insegnato da tutte le mamme del mondo di guardare la strada prima di attraversare non basterebbe anche con le cuffiette alle orecchie? BOH! A me sembra che si esageri un tantino...intanto eccovi il link da repubblica.it