17 dicembre 2007

Letterina ad un accento

Caro accento calabrese,
io e te non ci siamo mai piaciuti, dobbiamo ammetterlo... Io ti ho sempre un pò snobbato e tu per tutta risposta hai ben deciso di abbandonarmi o nasconderti dietro le decine e decine di accenti delle persone che ho incontrato nella mia vita...
Beh oggi ho una cosa da dirti...Mi manchi! Non credevo che saremmo mai arrivati a questo punto, eppure... eppure per quanto io ti trovi antipatico, per quanto ti ritenga un biglietto da visita poco elegante con il quale prsentarsi agli altri, comincio a pensare di non poter più vivere senza di te. Ed il motivo ahimè è semplice: il mondo non accetta che io è te viviamo separati...perciò mio caro, amato ed odiato accento, mia croce e delizia, ti prego: torna da me!
Te ne supplico non soltanto in nome del nostro rapporto che avrebbe potuto essere meraviglioso ma soprattutto per l'incolumità del prossimo. Il prossimo che scoprendo che sono calabrese, credendosi originale (Dio solo sa quanto si sbaglia!) commenterà : "Non si sente per niente!", perchè quello sarà il momento; il momento in cui la mia furia omicida si abbatterà su di lui!
Quindi ti prego caro accento torna, oppure saprò come occupare il tempo in prigione...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Probabilmente sono stato fra quelli che hanno esordito con la frasetta originale... lieto di averla detta in un momento di minore furia :D!