11 dicembre 2007

Incontri

E' una pura questione di incontri, gli sconosciuti per strada sono una fonte inesauribile di novità di interessanti curiosità, sempre più mi scopro piacevolmente sorprese dalle conversazioni con sconosciuti ( per non parlare di quelle degli sconosciuti, che però meriteranno un capitolo a parte). E questa è proprio la storia di un incontro tra sconosciuti... 30 secondi e nulla più...
A volte mi stupisco ancora del nostro "bel mondo occidentale"... succede quando incontri un ragazzo (credo fosse indiano ma non posso garantirvelo) che per strada si prende la briga di farti notare che hai le scarpe slacciate e ti dice: "Attenta, puoi cadere ti puoi fare male..." e poi ti chiede scusa, come se si aspettasse che quella sua intrusione tra la musica che ti inietti dalle cuffie ti abbia dato fastidio, e se gli dici "ma no, di nulla, grazie" ti sorride stupito...
Che mondo è un mondo in cui se rispondi ad una gentilezza con un grazie le persone si stupiscono?
Mi rispondo da sola... è il mondo di ogni mattina in metropolitana, dove la signora italiana se può i siede sempre ad almeno due sedili di distanza dal ragazzo di colore, perchè non-è-che-sono-razzista-ma-sa-come'è-puzzzano, ma anche quello dove l'uomo di colore accusa un'altra signora italiana di avergli messo le mani addosso per rubargli il portafoglio e lei ovviamente si indigna perchè le-pare-che-io-ruberei-mai-a-uno-come-lei, è il mondo dove se il buono pasto al supermercato lo esibisco un rom, allora è sicuramente rubato...anche se è uno di quelli in distribuzione negli ospedali...
In sintesi è un bel mondo di.... si anche di quello a cui avete pensato ma io pensavo più a parole tipo, ignoranza, pregiudizi e menefreghismo...
Detto questo signori miei vi faccio un inchino, mi scuso se vi ho tediato con cotanta serietà e discretamente vi saluto.

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